Acque di fine 800
L'articolo ha in allegato un documento risalente al 1888 che tratta delle acque di Curcuraci dell'epoca ed incredibilmente ne descrive i percorsi e come sarebbe opportuno trattarle, particolare il riferimento alla zona di Marotta e di Torrente Pace, questo volumetto è una riposta da parte di Luigi Costa Saya (procuratore ed amministratore dell'epoca tra l'altro indicato dal vescovo di allora per edificare la Chiesetta di S. Giuseppe) circa delle considerazioni in merito fatte dall'Ingegner Molino sulla Gazzetta dell'epoca.
Ancora oggi in quelle zone si trovano diversi percorsi in terracotta che trasportano (o meglio trasportavano perchè sempre più di frequente sono sostituiti dalle tubature in plastica o metallo) l'acqua per l'irrigazione delle campagne, i canali sono definiti spesso dagli antichi coloni del luogo con il termine di "canalette" ed erano indispensabili per la distribuzione.
La "cebbia", termine per definire la vasca adibita alla conservazione dell'acqua per l'irrigazione e l'abbeveraggio degli animali, era invece il punto da cui solitamente si ramificava la rete idrica.
Nelle montagne è anche possibile trovare pozzetti per la raccolta delle acque di fonte che tramite tubature deviano a valle verso le cebbie.
Queste reti sono state costruite in diverse epoche ma tutt'oggi alcune sono in uso.
La tecnologia d'irrigazione che veniva utilizzata in queste zone era diffusa anche in altri villaggi della città ed è probabilmente di origine araba. Dalla canaletta si usava tracciare sul terrero dei percorsi per portare l'acqua in prossimità delle zone da irrigare, abilmente solcate.
Come sempre ricordo a tutti i lettori che chiunque avesse a disponizione materiale inerente l'area è pregato di contattare l'amministrazione e di farlo pervenire così da poterlo pubblicare.
Il documento allegato purtroppo non è in perfette condizioni e non è stato possibile fare una scansione pulita, in ogni caso buona lettura!
Documento Allegato: Risposta All'Ingegnere Signor Lodovico Molino-Foti Intorno Alle Acque Potabili.pdf