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Curcuraci

Curcuraci in breve...


Vista da Curcuraci

Curcuraci è sito alle seguenti coordinate: 38°15'41"N 15°34'2"E, la zona si trova a nord, nella VI circoscrizione di Messina, ha la particolarità di avere clima mite e splendide vedute, sia montane che costiere, dal punto di vista naturalistico le aree boschive e le sue sorgenti di acqua pura e salubre rendono questo posto unico nel suo genere. Conta una popolazione di circa 1600 unità.

Il territorio, vista la posizione strategica, possiede innumerevoli fortificazioni e bunker ormai in disuso destinate alla difesa e al controllo delle zone limitrofe e del mare.
La frazione di Curcuraci precendetemente chiamata "Campo Inglese", fu ribattezzata nel Ventennio "Campo Italia" e fu appunto sede di intense attività militari per il controllo del territorio, a riprova dell'importanza strategica del luogo.

Tra le costruzioni militari più importanti ricordiamo:

Il Forte Serra la Croce
Il Forte Crispi
Il Forte Masotto

Storicamente la sua posizione ha da sempre giocato un ruolo strategico nei vari conflitti in cui fù coinvolta la città di Messina.

La religiosità del luogo (un tempo probabilmente sede di scorribande turche e quindi musulmane) è come in quasi tutta Italia Cristiana, dedicata alla Madonna patrono del luogo e nonostante il terremoto del 1908 possiamo trovare diversi luoghi di culto tra cui:

La Chiesa Santa Maria dei Bianchi
Il Santuario della Madonna della Guardia
La Piccola Chiesa San Giuseppe

Nonostante la Madonna dei Bianchi sia il patrono ufficiale anche San Giuseppe viene festeggiato con una processione sino alla omonima chiesa.

L'etimologia del termine Curcuraci in questa breve introduzione non viene riportata perchè vi sono varie ipotesi riguardo l'origine ed i suoi significati, pertanto a seguire nel sito tra i vari articoli ne troverete uno dedicato proprio al toponimo.

Questa è soltanto una introduzione, anzi una presentazione del luogo, tutti i dettagli sulla sua storia, geografia, folclore e tanto altro sono appunto il motivo dell'esistenza di questo sito e degli articoli in esso contenuti.

Buona lettura